Geometra Tedeschi esperto in accatastamenti in provincia di Brescia

I proprietari hanno l'obbligo di denunciare le nuove costruzioni ai sensi della L.876/1939 istitutiva del Catasto geometrico particellare della provincia di Brescia.

Le pratiche per gli accatastamenti devono essere redatte da un tecnico abilitato quale ingegnere, architetto, geometra, perito agrario regolarmente iscritto al rispettivo organo collegiale, e poi sottoscritte dal proprietario dell’immobile (abitazione, negozio, ufficio, opificio officina, deposito, capannone eccetera).

Entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui sono diventate utilizzabili per l'uso a cui sono destinate, ogni immobile quindi deve essere denunciato all'agenzia del territorio, responsabile dell'effettivo obbligo è il direttore dei lavori che deve verificare o provvedere esso stesso all'esecuzione dell'accatastamento dopo la loro ultimazione e comunque entro 30 giorni dalla fine lavori o per lo meno dalla data di istallazione degli infissi.

L'accatastamento si esegue per il censimento e la classificazione degli edifici e viene svolto in 2 fasi principali:

  1. individuazione dell'immobile sui fogli catastali con attribuzione della particella e subalterno

  2. attribuzione della classe, e della categoria e della rendita necessari per il pagamento delle tasse quali dell'ICI e dell'IRPEF

L'accatastamento fa parte di tutti quei documenti necessari per ottenere il certificato di agibilità dell’immobile a seguito di nuova costruzione ma non solo anche in caso di ampliamenti, sopraelevazioni, restauri e ristrutturazioni, cambi di destinazione d'uso, frazionamenti di unità immobiliari ad uso residenziale, commerciale, direzionale, industriale o agricolo.

L'accatastamento ha quindi la funzione di variare il classamento e la rendita catastale e va eseguito ogni qualvolta una modifica dell’unità abitativa comporti la variazione di:

  • sagoma dell'edificio in seguito ad un ampliamento o modifica dell'unità immobiliare a seguito di una ristrutturazione o di un aumento della superficie lorda come ad esempio la realizzazione di un soppalco;

  • disposizione dei locali/spazi interni conseguenti a lavori di ristrutturazione edilizia con demolizione di tramezze divisorie o la creazione di un locale in più purchè all'interno della sagoma dell'edificio;

  • destinazione d'uso, ossia quando un locale assume una destinazione d'uso diversa rispetto alla destinazione iniziale; è il caso, ad esempio, di un box che diventa magazzino o locale abitativo;

  • frazionamenti o stralci per dividere l’unità immobiliare in più parti; ad esempio un'abitazione che viene ristrutturata per ricavare un negozio o uno studio con cambio di destinazione d'uso

  • fusioni o accorpi di due o più unità immobiliari

  • divisione di unità immobiliari

  • Attribuzione, ad un'unità immobiliare, di pertinenze di aree o locali

  • stralcio di porzioni di edificio o di aree urbane

 

Il catasto ha inoltre la funzione di attribuire un valore fiscale a parti di fabbricato che creano reddito grazie ad affitto o vendita.