Geometra Tedeschi Andrea Topografo - riconfinamenti brescia

Il riconfinamento si effettua quando si vuole stabilire e rendere visibili e permanenti i confini di due o più proprietà contigue. Vengono lasciati in loco appropriati cippi o paline indicanti il confine di proprietà; inoltre le spese per tali operazioni vengono ripartite tra le parti interessate.

Il Geometra Tedeschi Andrea esegue riconfinamenti in provincia di Brescia con strumentazione topografica a stazione totale

Il Codice Civile al “Capo IV Delle azioni a difesa della proprietà”, attraverso due articoli disciplina questo intervento.

Art. 950 Azione di regolamento di confini. Quando il confine tra due fondi è incerto, ciascuno dei proprietari può chiedere che sia stabilito giudizialmente. Ogni mezzo di prova è ammesso. In mancanza di altri elementi, il giudice si attiene al confine delineato dalle mappe catastali.

Art. 951 Azione di riconfinazione e apposizione dei termini: Se i termini tra fondi contigui mancano o sono diventati irriconoscibili, ciascuno dei proprietari ha diritto di chiedere che essi siano apposti o ristabiliti a spese comuni.

Nel caso in cui, il proprietario di un lotto sia convinto che il vicino abbia sconfinato, può avviare una pratica di riconfinazione e chiedere la restituzione della zona di controversia, ovviamente provando nei modi e termini di legge i suoi diritti di proprietà. Nel caso la controversia termini a suo favore la controparte dovrà restituire la zona di sconfinamento ma non si configura per lui il reato di occupazione indebita.

Nel caso in cui il confine risulti visibile ma vi sia il dubbio che i termini siano stati messi arbitrariamente o si siano spostati dal luogo iniziale ove erano stati posti, il vicino potrà in qualsiasi momento chiedere il regolamento del confine. Tale azione è di competenza del Giudice che normalmente provvede alla nomina di un Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU).

La sentenza della Corte di Cassazione n. 5911 del 31.10.1988 ribadisce che nelle controversie confinarie la prima cosa che il tecnico deve fare è indagare sull’esistenza di mezzi di prova differenti dalle mappe catastali, a queste si farà ricorso solamente nel caso di mancanza o idoneità di altri elementi.

La ricerca viene estesa tra i titoli di proprietà, indagine e rilievo sul posto della riconfinazione, sull’atto traslativo, sugli allegati agli atti di proprietà.