Frazionamenti in provincia di Brescia e lago di Garda

Per frazionamento si intende la suddivisione in un'unità immobiliare, nata come intera, in due o più unità. Viene presentato all'ufficio da un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere ecc...) su incarico della proprietà. Per frazionamento di terreni, si intende la suddivisione in due o più parti di lotto.

Per effettuare un frazionamento il tecnico deve innanzitutto richiedere all’Ufficio del territorio della provincia una planimetria aggiornata con allegati i dati catastali dell'immobile e confrontarlo con il rilievo interno del fabbricato oggetto di divisione. Successivamente, definita la situazione dello stato di fatto, il tecnico deve predisporre la nuova unità immobiliare e trasmettere gli elaborati all'ufficio del territorio con l'ausilio del programma DOCFA.

Simili sono le operazioni per il frazionamento di un terreno. Il tecnico dovrà, in primo luogo, richiedere all’ufficio del territorio della provincia un estratto mappa su supporto informatico contenente la particella da frazionare e successivamente eseguirà il frazionamento con l'ausilio del programma PREGEO.

LIBRETTO DELLE MISURE: contiene tutte le rilevazioni effettuate direttamente sul terreno e quelle ricavate per mezzo di artifici consentiti.

MOD. 51 F TP: è il documento che riporta la dimostrazione numerica del frazionamento. La somma delle superfici delle particelle ottenute dal frazionamento dovrà corrispondere alla superficie della particella originaria.

SCHEMA DEL RILIEVO: è la dimostrazione grafica del frazionamento. Tale documento deve contenere i punti fiduciali (PF) utilizzati con i relativi punti generatori e l’immobile oggetto del rilievo con la numerazione dei punti di dettaglio ed eventuali misure integrative.

RELAZIONE TECNICA: viene redatta dal tecnico e allegata all'accatastamento indicando le osservazioni e descrivendo le difficoltà riscontrate nell'effettuare il rilievo o eventuali errori presenti nelle precedenti pratiche.